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NOZIONI PER L'ANTINCENDIO URBANO

NOZIONI GENERALI:

  • LA COMBUSTIONE

La combustione è una reazione chimica con sviluppo di calore normalmente accompagnata da emissione di luce.

I combustibili possono essere di tre tipi: solidi, liquidi e gassosi.

 

  • IL TRIANGOLO DEL FUOCO

Si può rappresentare il fuoco con un triangolo i cui tre lati sono costituiti da combustibile, comburente, calore; mancando uno di tali elementi non può esistere il fuoco. I sistemi di spegnimento degli incendi sono basati su azioni tendenti ad abbassare la temperatura del combustibile portandola cosi al di sotto del punto d'infiammabilità o nell'impedire all'aria di proseguire l'alimentazione del fuoco o ad allontanare il combustibile spegnendo cosi il fuoco per esaurimento.

Se viene a mancare uno dei tre elementi il fuoco si spegne.

Lo spegnimento del fuoco, si basa su tre principi:

  • Separare il combustibile dal comburente

 

  • Raffreddare bruscamente le sostanze in maniera da interrompere la reazione di ossidazione

  • Diluire l'ossigeno dell'aria al di sotto della percentuale minima necessaria alla combustione

  • TEMPERATURA D'INFIAMMABILITA'

Per temperatura d'infiammabilità s'intende la temperatura minima alla quale un combustibile liquido o solido sviluppa vapori in quantità da formare con l'aria una miscela capace di incendiarsi al contatto con un innesco.

  • TEMPERATURA DI ACCENSIONE

Per temperatura di accensione si intende la temperatura minima alla quale un combustibile inizia a bruciare spontaneamente senza bisogno di innesco.

La temperatura di accensione varia notevolmente da un combustibile all’altro.

Sostanza

Temperatura di Infiammabilità
°C

Temperatura di Accensione
°C

Acetilene

-

335

Acetone

18

538

Alcool etilico

13

425

Ammoniaca

-

650

Benzine

-24

250

Benzolo

-11

538

Butano

-60

405

Esano

-26

260

Etere

-45

180

Etilene

-

450

Gasolio

>80

330

Glicerina

160

393

Idrogeno

-

470

Metano

-

537

Naftalina

80

559

Ossido di carbonio

-

551

Propano

-

466

  • INNESCHI

Perché un incendio possa accendersi è necessaria la presenza di una sorgente d'accensione.Gli inneschi più frequenti possono essere così definiti:

  • FIAMME: fiamme libere in genere, fornelli, forni, caldaie, saldatrici elettriche o a gas, accendisigari, fiammiferi, ecc.
  • SCINTILLE : scariche elettrostatiche , scintille e archi elettrici , scintille da sfregamento , scarichi di motore a scoppio , ecc.
  • MATERIALICALDI : superfici calde , braci , metalli caldi , accensioni spontanee , reazioni chimiche , forni , ecc.
  • PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE

Dalla combustione si sviluppano in genere i seguenti prodotti :

Ossido di carbonio + vapore acqueo, se la combustione è incompleta per difetto d'ossigeno.

Anidride carbonica + vapore acqueo, se la combustione è completa per abbondanza d'ossigeno.

Una combustione incompleta può comportare una formazione di gas incombusti anche molto tossici

L'ossido di carbonio (CO) è un gas tossico inodore e incolore che può risultare mortale entro breve tempo a concentrazioni relativamente basse.

L'anidride carbonica (CO2) è un gas asfissiante a concentrazioni elevate in quanto riduce il contenuto di ossigeno dell'aria nell'ambiente dove si produce.